Perché i fastidi possono presentarsi in differenti zone del corpo?
La cistite è un’infiammazione della vescica in genere associata a un’infezione batterica. Tale infiammazione può essere dolorosa e fastidiosa. Il dolore si manifesta nell’area pelvica e precisamente all’altezza della vescica o in corrispondenza dell’orifizio da cui viene espulsa l’urina.
Oltre alla vescica, la cavità pelvica contiene anche l’intestino e gli ureteri inferiori ed è circondata da muscoli, tessuto connettivo e ossa. In alcuni casi l’infiammazione legata alla cistite può coinvolgere anche alcune zone limitrofe alla vescica provocando mal di pancia e dolore diffuso alla parte bassa della schiena.
Il malessere indotto dalla cistite può favorire anche la comparsa di mal di testa. Per di più, ripetute infezioni, come in caso di cistite da stress, possono sensibilizzare la vescica e il sistema nervoso, intensificando la percezione di dolore.
Dolori nella zona del basso ventre: come la cistite può causare fastidi e dolore in questa regione
Le infezioni del tratto urinario (UTI) sono la principale causa di dolore pelvico acuto e ogni anno si verificano nel 20% delle donne. Le interazioni dei batteri con la parete vescicale (urotelio) portano alla produzione locale di sostanze infiammatorie che irritano la vescica.
La continua esposizione a tali sostanze può danneggiare l’urotelio e stimolare le terminazioni nervose locali (che trasferiscono le informazioni al sistema nervoso centrale), causando la sensazione di dolore a pancia e basso ventre.
Mal di schiena e cistite: qual è il collegamento?
I sintomi della cistite variano a seconda della gravità e possono peggiorare con il progredire del disturbo. L’infiammazione può diffondersi alle zone adiacenti alla vescica provocando dolore al basso ventre e al tratto inferiore della schiena.
In alcuni casi, l’infezione, se non adeguatamente trattata, può risalire anche ai reni generando forti dolori ad entrambi i lati o a metà della schiena.
Fastidi durante la minzione: come la cistite può causare bruciore e dolore durante la minzione
Il fastidio durante la minzione o disuria si verifica tipicamente quando l’urina entra in contatto con il rivestimento della mucosa vescicale e /o uretrale infiammata o irritata. Ciò è accentuato dall’azione del detrusore vescicale, muscolo che avvolge la vescica e ha la funzione di contrarsi durante la minzione per consentire l’espulsione dell’urina.
I processi infiammatori possono aumentare la sensibilità delle fibre nervose incrementando la percezione di dolore. Di conseguenza, i nervi sensoriali, già sensibilizzati, risentono delle contrazioni del muscolo detrusore causando dolore, prurito o sensazione di bruciore durante la minzione.
Rimedi e trattamenti: come prevenire e affrontare la cistite per alleviare i sintomi dolorosi
Agire preventivamente può aiutare ad evitare che la cistite si diffonda e a ridurre il dolore che l’accompagna.
Per prevenire la cistite, possono essere utili dei piccoli accorgimenti:
- Non trattenere l’urina: se le urine permangono a lungo in vescica, ostacolano lo svuotamento completo della vescica e il residuo rimasto porta facilmente all’infezione
- Idratarsi correttamente (con 1,5- 2 litri al giorno di acqua) favorisce la diuresi e permette l’eliminazione dei batteri dalle vie escretrici
- Avere un’alimentazione equilibrata (dieta da adottare) che escluda cibi e bevande notoriamente irritanti. Inoltre, l’introduzione di cibi di fibre, facilita la motilità intestinale contribuendo alla regolarità delle evacuazioni e alla riduzione della proliferazione di batteri fecali che possono causare l’infezione
- Curare l’igiene intima quotidianamente
- Utilizzare detergenti intimi non aggressivi e dopo ogni lavaggio, risciacquare accuratamente per eliminare eventuali residui che potrebbero causare irritazione
- Urinare dopo l’attività sessuale per espellere subito eventuali batteri
- Indossare preferibilmente biancheria intima di cotone o fibre naturali traspiranti
Per ridurre il dolore e contrastare l’infezione, il medico, in seguito ad una precisa diagnosi, potrà decidere se prescrivere:
- Farmaci antidolorifici: costituiscono un efficace rimedio per alleviare il dolore derivato dalla cistite. L’uso prolungato, però può favorire la comparsa di effetti collaterali
- Antibiotici: necessari solo ed esclusivamente in caso di infezioni batteriche. L’antibiotico è un agente efficace contro i batteri che colonizzano le vie urinarie. Tuttavia, l’utilizzo inappropriato di antibiotici conduce allo sviluppo di colonie di batteri antibiotico-resistenti, che nel medio-lungo termine possono favorire la comparsa delle recidive.
In accordo con il proprio medico, è possibile valutare l’ausilio di integratori o rimedi naturali che contribuiscono al benessere delle vie urinarie. Ad esempio, può essere d’aiuto l’integrazione di:
- Probiotici, microrganismi vivi che possono supportare le nostre difese immunitarie perchè favoriscono l’equilibrio della flora intestinale contrastando la proliferazione dei batteri ”cattivi.”
- D-Mannosio, zucchero semplice estratto da Betulla che, una volta ingerito, mostra scarso assorbimento. In sede intestinale, interagisce con i batteri responsabili dell’infiammazione, tra cui Escherichia coli, impedendone l’adesione alla vescica e favorendone l’eliminazione attraverso le urine.
- Flavonoidi, sostanze che appartengono alla famiglia dei polifenoli dalle note proprietà antiossidanti. Si trovano in molti alimenti di origine vegetale quali cipolla rossa, broccoli, more e mirtilli.
- Acido ialuronico e condroitin solfato. Sono entrambi costituenti naturali del tessuto connettivo. Anche la parete interna della vescica è ricca di queste molecole, che la mantengono integra e meno vulnerabile alle infezioni.
Quando è necessario consultare un medico per la diagnosi e il trattamento della cistite
È importante rivolgersi al medico nei casi in cui si sospetta la cistite e, in particolare, nelle seguenti situazioni:
I sintomi della cistite non si risolvono entro 2 giorni
- Tracce di sangue nelle urine o febbre
- Se la cistite si ripresenta frequentemente
- Se si è in gravidanza o si ha più di 65 anni e si avvertono i sintomi tipici della cistite (dolore al basso ventre, urgenza minzionale, bruciore durante la minzione, difficoltà ad urinare)
- Se la cistite si ripresenta poco dopo aver terminato un ciclo di antibiotico
